PERDUTAMENTE

Mostra di Gianni Padula
Knulp
Via Madonna del Mare 7a – Trieste

inaugurazione

Venerdì 18 aprile 2025 ore 19

a cura di Gigliola Bagatin

la mostra proseguirà fino all’11 maggio 2025

Gianni Padula cerca di indagare nei suoi lavori l’espressività umana, le fragilità e nell’insieme la forza vitale del singolo individuo, in contrapposizione alla società che sempre di più si allontana dalla reale natura umana. Sulla tela i personaggi sono assorti nei loro pensieri, ritratti in un semplice gesto quotidiano. Pezzi di vita che si stagliano su di un fondo bianco, privo di riferimenti di spazio e di tempo così da focalizzare l’attenzione dell’osservatore sul soggetto e sull’azione che sta compiendo.

Biografia

Gianni Padula nasce a Napoli nel 1979. Dopo le scuole medie frequenta il Liceo Artistico SS. Apostoli di Napoli e dopo il diploma si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli con indirizzo Decorazione. Durante gli anni dell’Accademia partecipa a mostre ed eventi artistici e si laurea nel 2003 con la tesi “Il Doppio nell’Arte”.

Nel 2004, viene selezionato per esporre alla Prima Biennale per giovani artisti campani presso l’Istituto d’Arte Palizzi di Napoli. 

Nel 2005  conosce il critico d’arte Philippe Daverio in occasione della mostra performance intitolata “13×17”, che coinvolgerà centinaia di artisti di tutto il mondo, partecipando con l’opera “Eye”.

Nel 2007 si trasferisce a Trieste, città dove tutt’ora risiede e lavora. Nel 2012 apre lo studio “StillArt”, dove affianca alla sua ricerca artistica quella della ritrattistica e del lavoro su commissione. 

In questi anni partecipa a diverse mostre sul territorio italiano, tra le mostre di questo periodo.

Info: instagram.com/padula_gianni_art/