STAMPA SPERIMENTALE: ESEMPI POSSIBILI
Knulp
Via Madonna del Mare 7a
Venerdì 13 giugno 2025 ore 20
la mostra proseguirà fino al 30 giugno 2025
a cura di Franc Vecchiet e Elisa Vecchione – Mosca
Il DDProject ha il piacere di ospitare al Knulp un gruppo di incisori che lavora da anni con l’artista grafico Franc Vecchiet organizzando tre mostre con una serie di incontri introduttivi tenuti dallo stesso Vecchiet, sulle diverse tecniche incisorie.
Il progetto grafico prevede tre cicli espositivi.
Tale suddivisione abbraccia in linea generale la storia dell’incisione per quanto riguarda le tecniche della stampa d’arte:
1) XILOGRAFIA: ESPRESSIONE CONTEMPORANEA
2) LA STAMPA IN CAVO: SEGNI VISIBILI
3) STAMPA SPERIMENTALE: ESEMPI POSSIBILI
Il gruppo che espone è formato da artisti, artiste e allievi, allieve che si sono formati presso la Scuola Libera dell’Acquaforte con il Maestro Franc Vecchiet.
Le stampe esposte, in questa terza mostra, sono realizzate con le tecniche più varie. Alcune sono eseguite mediante la stampa di un’immagine con il metodo classico del monotipo; altre dal tracciato su carta preinchiostrata di un disegno. Alcune sono realizzate dall’intervento su matrici incise con tecniche tradizionali e rese uniche da particolari inchiostrature; altre sono realizzate mediante la stampa di impronte di oggetti. Alcune potranno essere replicate in serie, altre potranno essere considerate dei veri e propri “unicum”.
Queste tecniche, cosiddette sperimentali, sono apparse all’inizio del 900 e hanno occupato buona parte del secolo passato. Esse si sono sviluppate grazie al progresso della chimica, alla produzione di nuovi tipi di carta per la stampa d’arte, alle colle e alla fabbricazione di nuovi tipi di colore.
I luoghi trainanti di queste sperimentazioni sono stati l’Italia, con i futuristi, la Svizzera, Parigi e Berlino; l’America, solo dopo la seconda guerra mondiale. Trieste e l’Europa centrale hanno avuto un ruolo importante in questo rinnovamento.
La stampa sperimentale offre molteplici possibilità creative e la possibilità per l’artista di lavorare con materiali inconsueti realizzando opere che sfidano le convenzioni tradizionali e meglio si avvicinano all’arte concettuale.
In mostra:
Livia Alfiero
Tommaso Bonavigo
Vera Bressan
Enrico Cescon
Armando Chelucci
Odilia Egle Ciacchi
Lucia Crismani
Annamaria Delbello
Emiliano Edera
Paola Estori
Federica Finotto
Fulvia Grbac
Loredana Manzato
Manuela Marussi
Maria Pia Mucci
Anna Negrelli
Sara Sossi
Magda Starec
Marina Urti
Elisa Vecchione-Mosca